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Prendersi cura di sicurezza e tecnologia: Fiorenzo Ghelfi

Prendersi cura di sicurezza e tecnologia: Fiorenzo Ghelfi

Prendersi cura di sicurezza e tecnologia: Fiorenzo Ghelfi

Tra i collaboratori che hanno fatto un pezzo importante della storia di Laminati Cavanna c’è sicuramente Fiorenzo Ghelfi, entrato in azienda nel 1995 e da allora custode della tecnologia e della sicurezza dello stabilimento.

“Mi occupo della manutenzione delle attrezzature” esordisce Fiorenzo “ma svolgo anche il ruolo di responsabile della sicurezza. Sono in Laminati dal ’95 ed è proprio in quel periodo che ho iniziato in questa funzione, che all’epoca non esisteva e che ho quindi ricoperto per primo. Ma il mio ingresso in Laminati è stata anche l’occasione per sperimentare ruoli diversi, come, ad esempio, l’attività del laboratorio analisi che mi ha permesso di conoscere quella parte del lavoro fondamentale per la qualità che è il nostro fiore all’occhiello da sempre. Ora seguo tutte le attività di manutenzione, includendo macchine più o meno recenti e i muletti che si muovono in azienda.”

Con l’evoluzione tecnologica e la digitalizzazione il lavoro ha subito una significativa evoluzione ma l’esperienza tecnica di lungo corso e la profonda conoscenza della tecnologia e dei suoi progressi permette di governare il cambiamento trasformandolo in occasione di crescita e opportunità di innovazione.

“Il lavoro è molto cambiato” prosegue ancora Fiorenzo Ghelfi “Oggi con la sensoristica, l’attenzione ai dettagli e i piccoli adeguamenti sono essenziali proprio per la maggiore capacità di autodiagnostica delle macchine. Un tempo erano infatti elettro-meccaniche, dotate di fusibili, schede, cuscinetti e cinghie con una forte tendenza all’usura. Oggi l’elettronica regna sovrana con livelli di manutenzione ben più contenuti, e macchinari meno soggetti a rotture e fermi. Va inoltre sottolineata la sempre maggiore cultura della manutenzione preventiva che un tempo non era parte della strategia di gestione, mentre oggi viene ritenuta la base della manutenzione.” E conclude “La complessità del lavoro è cambiata in meglio. La lunga esperienza accumulata in tutte le fasi di sviluppo tecnologico mi permette di intuire le problematiche legate alla meccanica della macchina; quanto all’elettronica, i servizi di assistenza a distanza sono in grado di intervenire sulle questioni più complesse con i migliori tecnici, per una gestione dello stabilimento che, sul piano operativo, è sicuramente più complessa ma meno faticosa.”